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Aspettando Vivibilità delle Persone Lgbt nelle Periferie al Milk

Le periferie milanesi, così come quelle di ogni media e grande città, risultano spesso difficili da vivere per il sostrato sociale, complesso, che presentano e per i possibili conflitti che si possono generare, in virtù anche di condizioni di emarginazione e di degrado ambientale e civile. Le periferie, però, possono essere luoghi di dialogo e di confronto che una società multietnica e multiculturale quale quella contemporanea ci pone come soluzione per affrontare una caratteristica propria della modernità. Le periferie possono diventare luoghi di condivisione e di rilancio in funzione di recupero, urbanistico, economico e civile di territori spesso abbandonati in un’ottica di convivenza e valorizzazione del quartiere.

Molte sono le persone Lgbt che si trovano a risiedere in contesti periferici a Milano, così come in altre città e metropoli europee, e il confronto con comunità religiose, presenti attraverso gli insediamenti di migranti avutisi negli ultimi decenni in Italia, e con prassi culturali spesso non tolleranti cittadine e cittadini che vogliono vivere in modo emancipato, e sereno, il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere, diventa ostico. Conflitti dovuti a fenomeni di intolleranza e di discriminazione possono essere tra quelli più cruenti che si possono verificare nei molteplici e complessi contesti della periferia di una città. La periferia può diventare un’opportunità per garantire uno sviluppo policentrico e partecipato della città e uno spazio di necessario confronto per avviare una convivenza civile in nome di un benessere collettivo che ponga la persona al centro dello sviluppo sociale, economico e culturale di una prossima società. Parleremo di questo tema presso il nostro Circolo Culturale Tbgl, Harvey Milk, Domenica 30 Ottobre alle ore 17 presso la sede Guado di Via Soperga 36, in un tavolo condiviso e partecipato, organizzato e promosso insieme all’Associazione Radicale Certi Diritti, il primo di una serie di altri incontri sul tema della Vivibilità delle persone Lgbt nelle periferie, a cui contribuiranno alla discussione Dino Barra, Associazione Amici del Parco Trotter, Elena Comelli, abitante di Via Padova, Daniele Dodaro, NoLo Social District, Yuri Guaiana, ex Vicepresidente Consiglio Zona 2 di Milano, Mirko Mazzali, delega alle Periferie al Comune di Milano e Massimo Modesti, Pedagogista interculturale e ricercatore in antropologia
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